Anche le macchine hanno una personalità

Un recente studio americano ha scoperto quello che molti avevano già scoperto su di sé o sui propri amici, ovvero che le persone cercano un volto, una faccia, sul muso delle macchine.

Il Dr. Dennis Slice della Florida State University, guest professor presso l’Università di Vienna, e la ricercatrice Sonja Windhager hanno chiesto a 40 persone di osservare delle immagini ad alta risoluzione, tridimensionali, relative a 38 modelli di autovetture prodotte negli anni 2004-2006 da 26 industrie automobilistiche, dalla Ford alla Mercedes.

Lo studio ha confermato con sicurezza quello che molte persone avevano già immaginato, ovvero che le macchine sembra che abbiano dei tratti di personalità, che vengono percepiti dalle persone allo stesso modo in cui esse percepiscono le espressioni facciali umane. I ricercatori sono stati in grado di mettere in relazione quantitativa la percezione umana delle vetture alla loro struttura fisica. Alcune macchine sembra che abbiano una certa propensione verso la rabbia, altre verso l’aggressività, altre ancora mostrano dei chiari tratti maschili o femminili.

Generalmente i fanali vengono visti come gli occhi, la griglia del radiatore o il marchio (come ad esempio lo scudetto della Lancia) appaiono come il naso, le prese d’aria vengono percepite come se fossero la bocca della macchina.

Ad ogni partecipante è stato inoltre chiesto di descrivere 19 tratti di personalità per ogni modello, in particolare la dominanza, la maturità, il genere, la simpatia.

Lo studio, che è stato pubblicato nel numero di Dicembre della rivista Human Nature, ha scoperto che il 96 per cento delle persone erano d’accordo nel giudicare una macchina dominante o sottomessa.

Fonte: UPI.com

Dott.ssa Giuliana Proietti Ancona

I Social

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *