Il Times ci suggerisce come lavorare in serenità

Questa mattina Radio Kiss Kiss mi ha chiesto di commentare un articolo, pubblicato sul Times e ripreso dal Corriere della Sera. Poiché l’argomento mi sembra interessante, ho deciso di postare l’articolo citato, nella versione del Corriere della Sera, con l’aggiunta dei miei commenti in corsivo.

Tutti i trucchi, dalla posizione del monitor all’arredo dei luoghi di lavoro. Stress da ufficio? Dieci consigli per superarlo
I suggerimenti del Times per superare le angosce da ripresa lavorativa. Primo: evitare relazioni amorose con i colleghi.

Lo stress da ufficio si può combattere.

LONDRA (Gran Bretagna) – Siete già stanchi di aver ricominciato a lavorare e contate i giorni che mancano alle vacanze di Natale? Consolatevi, siete in buona compagnia. Ma per quanti non vogliono passare i prossimi mesi a fissare il calendario, il Times ha stilato un prontuario con “10-regole-10” per trasformare il vostro ufficio in un’oasi di iperattività e benessere e fare di ogni impiegato, un uomo (o donna) felice e in salute. Non ci credete? Provare per credere.

Leggendo l’articolo sul Corriere della Sera, sono rimasta anzitutto colpita da questa frase: “Trasformare il vostro ufficio in un’oasi di iperattività e benessere…” Come è possibile? Che nesso può esserci fra ‘iperattività’ e ‘benessere’ ? Le due cose mi sembrano inconciliabili, in netto contrasto fra loro. Tutto ciò che è ‘iper’ infatti, per definizione, non è ‘normale’, ma ‘patologico’… E non sempre essere ‘iperattivi’ significa essere efficaci ed efficienti, come forse si voleva dire.

1) RELAZIONI VIETATE – Evitate le relazioni in ufficio. Secondo gli esperti dell’Università dell’Iowa, il 62% degli uomini sposati e il 46% delle donne sposate ha incontrato l’amante in ufficio. Ma è quando la storia finisce che l’atmosfera lavorativa ne risente, con un aumento del 16% dei livelli di depressione. Da qui, la scelta di molte compagnie di far firmare ai propri dipendenti i «love contracts», che li obbligano a rivelare qualunque relazione iniziata sul posto di lavoro.

Giusto: per avere meno stress, le relazioni parallele dovrebbero essere sempre cercate al di fuori delle amicizie o conoscenze di famiglia.

2) A CASA PRESTO – Andate a casa presto. Gli scienziati dell’Università della California hanno trovato un nesso fra il numero delle ore lavorate e la pressione sanguigna. Stando ai risultati, chi lavora 40 ore settimanali aumenta del 14% il rischio di ipertensione, rispetto a quanti lavorano dalle 11 alle 39 ore. Superando la soglia delle 40 ore, invece, si arriva anche a un aumento del 29%.

Giusto. E’ una cattiva abitudine italiana: per far vedere che si è attaccati al proprio lavoro si resta in ufficio più del dovuto, a fare nulla. In questo modo si trascurano le relazioni personali e sociali e si è meno produttivi sul luogo di lavoro.

3) ASCENSORE BANDITO – Fate le scale. Chi raggiunge l’ufficio evitando l’ascensore ha meno colesterolo, respira meglio, ha il cuore in salute e si mantiene in forma. Lo sostengono quelli dell’Università dell’Ulster, che per due mesi hanno testato un gruppo di persone, facendo loro salire fino a 199 scalini 5 volte al giorno: alla fine dell’esperimento, i sopravvissuti avevano aumentato del 17,1% la capacità di respirazione e ridotto del 7,7% il colesterolo.

Giusto: è inutile andare ad ‘uccidersi’ con estenuanti esercizi fisici in palestra due volte alla settimana, per poi andare sempre in ascensore o in macchina.

4) OCCHIO AL MONITOR – Muovete lo schermo del computer. Piazzare il pc in una posizione sbagliata (troppo alto o troppo basso) causa mal di testa, stanchezza eccessiva, dolori al collo, alle spalle e alla schiena. Insomma, un tormento. Per gli esperti, la posizione ideale prevede che il bordo dello schermo sia all’altezza degli occhi.

Giusto: Non stare al PC troppe ore di seguito, alzarsi, distrarsi.

5) PIANTE BENEFICHE – Comprate delle piante in vaso. A detta dei ricercatori del National Institute of Occupational Health di Oslo, le sempreverdi ridurrebbero il rischio di far seccare la gola e migliorerebbero la qualità della respirazione in generale. Non solo: farebbero anche sentire meno la fatica, sebbene gli studiosi non siano in grado di dare una spiegazione scientifica al fenomeno.

Giusto: il contatto con la natura aiuta a superare lo stress, diminuisce l’ansia.

6) UN TAGLIO ALLE EMAIL – Razionate le email. E’ noto che un lavoratore su tre soffra di stress da email ed è stato anche provato che ci sono persone che controllano ossessivamente la loro posta 40 volte al minuto. Un comportamento che aggiunge pressione alla normale routine lavorativa e scatena ansia. Il consiglio? Spegnete i sistemi di instant messaging (tipo “Messenger”) e controllate la vostra casella di posta due volte al giorno.

Giusto: ma se si vuole essere efficienti a volte occorre bruciare i tempi. Se questo non è indispensabile, è un buon consiglio.

7) EMOZIONI IN LIBERTA’ – Tirate tutto fuori. Ovvero, date libero sfogo alle vostre emozioni e ai vostri sentimenti, perché tenerli sotto chiave provoca stress e danni al cuore.

Sbagliato: a volte sui luoghi di lavoro occorre anche evitare i conflitti, cercare di prevenirli, potenziando le proprie abilità di mediazione e il controllo delle emozioni. E’ utopistico pensare che si possa dare libero sfogo ai propri sentimenti negativi sul luogo di lavoro, neanche se si è il Capo e ci si rivolge a dei dipendenti. Figuriamoci se si è dei dipendenti, nei confronti del proprio Capo…

8) UFFICIO DECORATO – Decorate il vostro ufficio. Il colore giusto e la luce azzeccata hanno effetti miracolosi sull’umore e riducono persino il mal di testa, con conseguente aumento della capacità produttiva. Stando ai ricercatori dell’Università del Texas, chi lavora circondato da bianco, verde e blu ottiene risultati migliori di chi opta per un ambiente dipinto di rosso.

Giusto: Come per le piante in ufficio: circondarsi di ciò che piace fa stare bene.

9) SCRIVANIA STRATEGICA – Scegliete la vostra scrivania con giudizio. Agguantate subito il posto vicino alla finestra, ma lontano dalla stampante. La luce naturale sarà un toccasana per il vostro umore, mentre il ronzio della stampante avrebbe effetti devastanti sui vostri nervi, oltre che sull’inquinamento dell’aria dell’ufficio.

Giusto: La luce naturale aumenta il tono dell’umore ed i rumori molesti lo affossano…

10) MEGLIO AUTONOMI – Considerate l’idea di mettervi in proprio. E’ un passo non da poco, siamo d’accordo. Ma chi trova il coraggio di “saltare il fosso” e di lavorare per conto proprio migliora nettamente il livello di soddisfazione generale e, al tempo stesso, diminuisce lo stress. La conferma in uno studio pubblicato l’anno scorso sul Journal of Occupational Health Psychology.

Dubbio: Chi si mette in proprio ha sicuramente maggiore soddisfazione, ma che diminuisca lo stress… Ho qualche dubbio!

Dott.ssa Giuliana Proietti Ancona

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