L’instabilità lavorativa e l’infarto miocardico acuto
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L’instabilità lavorativa è un importante fattore di stress, che colpisce un numero crescente di adulti. In una recente ricerca sono state studiate le relazioni fra le diverse dimensioni della disoccupazione e i rischi di infarto miocardico acuto. Lo studio è stato condotto negli Stati Uniti, su un ampio campione di adulti (N = 13 451) di età compresa fra 51 e 75 anni (l’età media del campione studiato era di 62 anni), in buona salute. I soggetti sono stati intervistati ogni due anni, dal 1992 al 2010.
A34/A14
Risultati: sono stati registrati complessivamente 1061 casi di infarto (7,9%). Il 14% dei soggetti erano disoccupati sin dall’inizio dello studio, il 69,7% ha perso il lavoro una o più volte, il 35,1% dei soggetti sono stati disoccupati per alcuni periodi. Il direttore dello studio, Matthieu Dupré, della Duke University in North Carolina, ha scoperto che il rischio di attacco cardiaco è significativamente più elevato tra i disoccupati (35%), ma il rischio aumenta alla perdita del primo lavoro (22%) crescendo progressivamente con la perdita di 4 o più posti di lavoro (63%), rispetto a chi non ha perduto il lavoro.
L’infarto miocardico acuto è particolarmente elevato durante il primo anno di disoccupazione (27%).
Si è tenuto conto di alcuni fattori come l’obesità, il fumo o l’attività sportiva, ma si è visto che i risultati rimanevano stabili e per questo la perdita dell’occupazione si è rivelato un fattore particolarmente significativo per la salute della persona, specialmente per quanto riguarda malattie come l’ipertensione, il diabete di tipo 2 e le malattie cardiovascolari. Si può dire che il rischio di attacco cardiaco in una persona che ha perduto 4 o 5 volte il suo lavoro è paragonabile a quello di un fumatore da lungo tempo.
Una Conferenza sulla Paura
Lo stress, precisano i ricercatori, non va considerato di per sé una causa diretta della malattia cardiaca, ma resta il fatto, dimostrato, che può aumentare il rischio di infarto.
Giuliana Proietti
Intervento al Convegno Fisiolmed del 14-09-2024 su Sessualità e Terza Età
Dr. Giuliana Proietti
Fonti:
Dupre ME, George LK, Liu G, Peterson ED. The Cumulative Effect of Unemployment on Risks for Acute Myocardial Infarction. Arch Intern Med. 2012;():1-7. doi:10.1001/2013.jamainternmed.447, Via Archives of Internal Medicine
Les risques d’infarctus sont plus élevés chez les personnes qui perdent leur emploi, Huffington Post
Immagine:
Pixabay
Autori:
Dr. Giuliana Proietti - Dr. Walter La Gatta
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Dr. Giuliana Proietti
Psicoterapeuta Sessuologa
TERAPIE INDIVIDUALI E DI COPPIA
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La Dottoressa Giuliana Proietti, Psicoterapeuta Sessuologa di Ancona, ha una vasta esperienza pluriennale nel trattamento di singoli e coppie. Lavora prevalentemente online.
In presenza riceve a Ancona Fabriano Civitanova Marche e Terni.
- Delegata del Centro Italiano di Sessuologia per la Regione Umbria
- Membro del Comitato Scientifico della Federazione Italiana di Sessuologia.
Oltre al lavoro clinico, ha dedicato la sua carriera professionale alla divulgazione del sapere psicologico e sessuologico nei diversi siti che cura online, nei libri pubblicati, e nelle iniziative pubbliche che organizza e a cui partecipa.
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