L’orgoglio determina il pregiudizio

Ce lo aveva già segnalato diversi anni fa la brillante penna di Jane Austen, ma ora scopriamo che orgoglio e pregiudizio sono in effetti strettamente legati fra loro.

Un nuovo studio dell’Università della British Columbia ha rilevato infatti che il modo in cui gli individui vivono l’emozione universale dell’ orgoglio influenza direttamente i loro atteggiamenti omofobi e razzisti.

Lo studio, pubblicato nel numero di aprile del Personality and Social Psychology Bulletin, offre delle spiegazioni utili per la lotta contro i pregiudizi negativi, come il razzismo e l’omofobia, e getta una nuova, importante luce, sulla psicologia umana.

“Questi studi dimostrano che la relazione che abbiamo con noi stessi influenza direttamente il nostro modo di rapportarci con gli altri”, ha detto Claire Ashton-James, che ha condotto lo studio come ricercatrice nel Dipartimento di Psicologia della UBC. “Ciò suggerisce che i pregiudizi negativi possono essere più flessibili di quanto si pensava in passato, mentre è l’orgoglio arrogante quello che più di ogni altra cosa può esacerbare i pregiudizi. L’orgoglio autentico, quello che viene dalla sicurezza di sé, può al contrario aiutare a ridurre il razzismo e l’omofobia”.

Secondo precedenti studi, l’orgoglio si divide in due categorie: l'”orgoglio autentico” che è quello che nasce dal duro lavoro per l’auto-realizzazione, mentre ” l’orgoglio arrogante ” è quello generato dal raggiungimento del successo personale non per meriti personali, ma attraverso giochi di potere, uso dei propri beni, del denaro, del nepotismo.

In questo nuovo studio si è visto che “l’orgoglio autentico” crea una fiducia che aumenta l’empatia per gli altri e che a sua volta riduce i pregiudizi verso gruppi generalmente stigmatizzati. Al contrario, i sentimenti di arroganza e superiorità che derivano dall’ “orgoglio arrogante” riducono l’empatia, esacerbando così i pregiudizi contro le minoranze.

Il tipo di orgoglio provato è importante da determinare nelle persone che detengono il potere o un elevato status sociale: ad esempio, sarebbe interessante cercare di capire a priori quale tipo di orgoglio senta un leader politico, per capire la sua propensione a sostenere o meno le richieste provenienti dalle minoranze.

Lo studio ha coinvolto 1.400 partecipanti, in Canada e negli Stati Uniti.

Dr. Giuliana Proietti

Fonte:

Pride and prejudice: Pride impacts racism and homophobia, Eurekalert

Leggi anche:  Il cliente delle prostitute: chi è?

Immagine:

Wikimedia

Link:
Google Books, Orgoglio e Pregiudizio

I Social

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *