Spaccherei tutto – Consulenza on Line

Gentile Dottoressa, avrei necessità di un suo consiglio circa un problema che mi capita ultimamente. Sono fidanzato con una ragazza da un anno e mezzo. Ultimamente abbiamo avuto delle incomprensioni che ci hanno portato a dei litigi. Lei è una ragazza ‘gagliarda’ e quando litighiamo lo è ancor di più. Cisono dei momenti che lei non molla la presa (del discorso ovviamente… non fisicamente parlando) e io perdo completamente la testa. Non capisco cosa mi succeda,impazzisco. E’ come se avessi degli attacchi d’ira. Comincio a gridare e a litigare con voce sempre più alta e inoltre mi sfogo sbattendo porte miviene voglia di spaccare tutto. Non voglio un consiglio su come ‘curare lanostra coppia’ ma su come riuscire a non reagire a questo modo davanti a situazioni del genere. Ogni tanto mi chiedo: forse basterebbe un tranquillante?Magari è solo stress. Cordialmente.

Gentilissimo,

Come dice il proverbio (ed i proverbi sono grandi espressioni di saggezza, anche psicologica): ‘La calma è la virtù dei forti’. Riuscire a restare calmi pur all’interno di un vivace conflitto, continuando ad esprimere con lucidità il proprio pensiero , rispondendo con puntualità e precisione alle considerazioni e alle accuse dell’altro, non è cosa molto frequente ed è per questo che vi riescono solo le persone veramente ‘forti’. Il problema dunque non è della sua ragazza, né della vostra coppia: è un suo problema personale, quello di non riuscire ad avere un sufficiente controllo emozionale.
Urlare, spaccare tutto ecc. è in pratica un’ammissione di inferiorità intellettuale: è un modo per compensare le proprie debolezze attraverso comportamenti che possano impaurire l’altro, metterlo in uno stato di soggezione. Se anche questo fosse l’obiettivo, non sempre esso viene raggiunto, anzi, spesso si finisce per rovinare la relazione con l’altro, dal momento che quello che viene detto durante un litigio non viene mai dimenticato del tutto.
Il consiglio quindi è questo: 1. riconoscere di avere un limite, una fragilità; 2. cercare di migliorarsi, acquisendo maggiori capacità di comunicazione e abilità relazionali. Come? Anzitutto migliorando il controllo sulle emozioni, attraverso l’apprendimento di una tecnica di rilassamento (training autogeno, yoga, biofeedback…) e poi leggendo o frequentando dei corsi in cui si parla di comunicazione umana (linguaggio verbale e non verbale, assiomi della comunicazione, prossemica, ecc.)
Cordialmente,

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Dott.ssa Giuliana Proietti Ancona

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