Gentilissima, Sono una donna e mamma disperata. Mi vorrei separare, perchè con mio marito, nonostante gli innumerevoli tentativi che oltretutto nostro figlio ha subito, la situazione non va proprio ma nel contempo lui che ha 12 anni si oppone in tutti i modi. Lì per lì sembrava quasi “rassegnato” all’idea che io e suo padre ci separassimo ma col passare dei giorni, ha cambiato atteggiamento e dice continuamente che qualora ci separassimo ci odierebbe tutt’e due nel medesimo modo e che vuole che si stia insieme pur litigando. Mi tratta male perché, probabilmente vede in me la causa della rottura e minaccia spesso di scappare di casa e non vuole assolutamente che suo padre vada via. Ha atteggiamenti nervosi e talvolta aggressivi, soprattutto nei miei confronti.. Sono oltremodo disperata perchè soffro moltissimo per me e per lui, di questa situazione ma ciò nonostante mi rendo conto che io e suo padre non abbiamo speranze e non credo di dover abbandonare il “progetto”. Come posso affrontare mio figlio (dal momento che in questo suo padre non mi aiuta affatto, anzi) e fargli capire, nel modo meno doloroso possibile che è meglio così? Mi aiuti, La prego. Sono veramente in uno stato pietoso. Spero possa rispondermi Grazie infinite.
Gentilissima,
Lei non spiega i motivi della conflittualità con suo marito ma, poiché racconta nella lettera che suo figlio è molto aggressivo nei suoi confronti, presumo che a volere questa separazione sia soprattutto lei. Se la decisione della separazione fosse ormai definitivamente presa e suo marito fosse d’accordo (come sembrerebbe dalla lettera), sarebbe consigliabile lasciar trascorrere ancora un po’ di tempo prima di attuare il progetto, per cercare di far tornare un po’ di armonia in famiglia (per quanto forzata), nel tentativo di rassicurare vostro figlio che, comunque vada, sarete sempre i suoi genitori e continuerete entrambi a volergli molto bene.
Cercate di predisporre le cose in modo che questa separazione sia civile, senza inutili litigi o violenze verbali, e cercate di far sentire vostro figlio sempre al centro delle vostre attenzioni e del vostro affetto. Visto che il matrimonio sembra ormai fallito, è inutile tentare una terapia di coppia, ma potreste invece intanto provare a fare qualche seduta di mediazione familiare, per essere aiutati a preparare la vostra separazione nel modo migliore. Cominciate a prendere accordi (economici e non) sul futuro e a ragionare sulle scelte che pensate di fare per il vostro ragazzo, ma fatelo sempre quando lui non c’è, quando non vi può ascoltare. In sua presenza sforzatevi di mostrarvi sereni e affettuosi verso di lui. Una “buona” separazione è il miglior regalo che i genitori possono fare ai propri figli e vale molto di più del più costoso dei regali.
Auguri per tutto.
Dr. Giuliana Proietti, psicoterapeuta, Ancona
Immagine: AntwerpenR
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Dr. Giuliana Proietti
Psicoterapeuta Sessuologa
TERAPIE INDIVIDUALI E DI COPPIA
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La Dottoressa Giuliana Proietti, Psicoterapeuta Sessuologa di Ancona, ha una vasta esperienza pluriennale nel trattamento di singoli e coppie. Lavora prevalentemente online.
In presenza riceve a Ancona Fabriano Civitanova Marche e Terni.
- Delegata del Centro Italiano di Sessuologia per la Regione Umbria
- Membro del Comitato Scientifico della Federazione Italiana di Sessuologia.
Oltre al lavoro clinico, ha dedicato la sua carriera professionale alla divulgazione del sapere psicologico e sessuologico nei diversi siti che cura online, nei libri pubblicati, e nelle iniziative pubbliche che organizza e a cui partecipa.
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