Percezione sociale: l’accento di una persona conta più del suo aspetto

In un nuovo studio, da poco pubblicato sul Journal of Personality and Social Psychology, la Dr.ssa Tamara Rakic e i suoi colleghi Prof. Dr. Melanie Steffens e il Professor Dr. Amélie Mummendey hanno analizzato empiricamente e per la prima volta l’influenza del linguaggio (in particolare l’accento di una persona) sulla categorizzazione etnica.

Con il linguaggio non vi è solo una trasmissione di informazioni. Il linguaggio stesso fornisce molte informazioni sulla persona che parla, riguardo all’età, al temperamento, allo stato d’animo. Coloro che hanno un particolare accento, mentre parlano danno informazioni anche sulla propria origine etnica o geografica.

In passato si riteneva che le indicazioni visive avessero una priorità nella categorizzazione delle persone sconosciute. La maggior parte degli studi si sono infatti concentrati sull’aspetto della persona, mentre l’influenza della lingua parlata ed in particolare l’accento – è stato finora piuttosto trascurato.

Lo studio: sono state mostrate a dei partecipanti le foto di persone che potevano sembrare tedesche o italiane, con una breve descrizione della persona raffigurata. I partecipanti dovevano abbinare delle affermazioni con le persone raffigurate. In seguito sono stati aggiunti degli audio che mostravano i vari accenti di queste persone, di origine tedesca o italiana. Si è visto così che i criteri che avevano funzionato nei primi abbinamenti non erano più validi quando era possibile ascoltare la voce di queste persone.

Risultati: i risultati hanno mostrato che i partecipanti si sono orientati quasi esclusivamente sull’accento per categorizzare le persone. L’aspetto, una volta che era disponibile la possibilità di ascoltare la voce della persona, contava molto meno. Secondo Rakic questa è la prova della grande importanza del linguaggio come fonte di informazione nella categorizzazione etnica: questa conclusione è in accordo con l’assunto che l’accento di una persona gioca un ruolo fondamentale nella sua integrazione sociale.

Fonte: Tamara Rakić, Melanie C. Steffens, Amélie Mummendey. Blinded by the accent! The minor role of looks in ethnic categorization. Journal of Personality and Social Psychology, 2010; DOI: 10.1037/a0021522 via Science Daily

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Dr. Giuliana Proietti, psicoterapeuta, Ancona

Immagine:Jude Freeman, Wikipedia

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