Come si rovina l’immagine di un prodotto o di un servizio

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Le propensioni dei consumatori verso i prodotti e i servizi sono spesso influenzate dall’opinione degli altri e più la società diventa ‘inter-connessa’ attraverso gli strumenti di comunicazione offerti dalle nuove tecnologie, più questo fenomeno si fa evidente. Lo affermano Adam Duhachek, Shuoyang Zhang, e Shanker Krishnan (ricercatori della Indiana University) che hanno condotto uno studio per capire in quale contesto l’influenza dell’opinione del gruppo sia più significativa.
Lo studio è consistito nella presentazione di un novo prodotto ad un gruppo di potenziali consumatori: a loro sono stati riferiti i punti di forza e di debolezza del prodotto, secondo l’opinione di altre persone che lo avevano sperimentato. Sembra che le influenze maggiori le abbiano le informazioni che descrivono i difetti del prodotto, piuttosto che quelle che ne descrivono i pregi.
Inoltre, persone che in privato consideravano positivamente un prodotto erano maggiormente portate a lasciarsi influenzare dall’opinione del gruppo di quelle che all’inizio avevano opinioni negative. Coloro che già avevano un’opinione negativa sul prodotto, se invitati a partecipare ad un gruppo di discussione sul prodotto stesso, ne uscivano con opinioni ancora peggiori.

A seguito di queste conclusioni, i ricercatori consigliano chi si occupa di comunicazione pubblicitaria di occuparsi e prendere provvedimenti per far si che nei gruppi di discussione on line, nei blog, nelle chatroom non circolino informazioni negative sul prodotto. Allo stesso modo occorre fare attenzione alla concorrenza: diffondere informazioni negative sul prodotto concorrente può causare grave danno. Allo steso modo i consumatori dovrebbero rendersi conto di queste influenze sociali sulle loro percezioni (e magari rendersi conto che determinate ‘informazioni’ vengono messe in circolazione allo scopo di manipolare l’opinione pubblica, sui prodotti commerciali, come sul resto… Ndb)

Fonte: Adam Duhachek, Shuoyang Zhang, and Shanker Krishnan, “Anticipated Group Interaction: Coping with Valence Asymmetries in Attitude Shift.” Journal of Consumer Research: October 2007, via Science Daily

Dott.ssa Giuliana Proietti Ancona

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