Un nuovo studio, condotto presso l’Università di Warwick ha rilevato che le donne sono molto più caute, in presenza di bambini piccoli, nel correre i rischi tipici di un gioco d’azzardo, mentre gli uomini, nelle medesime condizioni, non alterano in alcun modo la loro volontà di rischiare.
I ricercatori hanno suggerito che questo potrebbe essere dovuto a forze evolutive che richiedono agli uomini di essere più competitivi ed amanti del rischio, per conquistarsi una buona reputazione, mentre le donne sono più avverse al rischio, al fine di proteggere la loro prole.
I ricercatori dell’Università di Warwick e dell’Università di Basilea hanno osservato degli studenti, mentre giocavano a un gioco d’azzardo via computer da soli, in coppia con persone dello stesso sesso o di sesso opposto, oppure con un bambino. Nella consegna, l’eventuale vincita doveva essere divisa fra i membri della coppia.
Un secondo dato abbastanza sorprendente dello studio è che gli uomini tendono a correre maggiori rischi quando sono in coppia con altri uomini – risultato in linea con le teorie che suggeriscono che gli uomini siano spinti a competere con altri soggetti dello stesso sesso, al fine di massimizzare le loro opportunità riproduttive.
Tuttavia, nell’esperimento, gli uomini non hanno aumentato i loro comportamenti a rischio se messi in coppia con una donna. Anche questo risultato ha attinenza con quanto avviene nel mondo reale, dove precedenti studi hanno dimostrato che gli uomini che sono in coppia con una donna mostrano di assumere comportamenti meno rischiosi, in quanto non hanno più bisogno di competere con altri maschi, per attirare l’attenzione.
Anche se le donne dello studio non erano le madri dei bambini con cui erano in coppia, si è visto che per loro bastava avere accanto un bambino per modificare subito il proprio comportamento, come se i bambini spegnessero la loro volontà di correre dei rischi. Come si è detto, la stessa cosa non vale per gli uomini.
Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Evolution and Human Behavior ed ha riguardato 80 studenti universitari (4o ragazzi e 40 ragazze). Il “gioco d’azzardo” riguardava il gonfiare un palloncino su un computer, con il rischio che, gonfiandolo troppo, potesse esplodere e far perdere tutta la vincita.
Dr. Giuliana Proietti
Fonte:
Babies flick ‘anti-risk switch’ in women but not men, Eurekalert
Immagine:
Delicategenius, Flickr
Psicolinea ti consiglia anche...
Pazienti depressi di 2 (due!) ...
La cognizione delle diverse et...
Sigmund Freud: una biografia
La disfunzione erettile: un pr...
L'Alzheimer e il gene APOE
Consulenza - Dentro e Fuori di...
Stereotipi positivi sull'età e...
E' corretto regalare vino a un...

Dr. Giuliana Proietti
Psicoterapeuta Sessuologa
TERAPIE INDIVIDUALI E DI COPPIA
ONLINE
Per appuntamenti:
347 0375949 (anche whatsapp)
mail: g.proietti@psicolinea.it
Visita anche:
www.giulianaproietti.it