Esperienze infantili sfavorevoli inducono a fumare

Esperienze infantili sfavorevoli inducono a fumare

Esperienze infantili sfavorevoli inducono a fumare

Dr. Walter La Gatta

Le Esperienze Infantili Sfavorevoli (Adverse childhood experiences, o ACE), possono influire su chi le ha subite per tutta la vita, anche attraverso comportamenti rischiosi per la salute, come il fumo di sigarette.  Precedenti ricerche (Substance Abuse Treatment, Prevention, and Policy ) hanno dimostrato che questi eventi sfavorevoli, subiti nell’infanzia, possono essere legati alla abitudine di fumare in soggetti adulti, soprattutto donne.

A30

Un studio del 2020  condotto da Susan Yoon ha confermato che essere cresciuti in ambienti ad alto rischio aumenta notevolmente la probabilità di una forte abitudine al fumo di sigarette.

Leggi anche:  Adolescenti stressati per il poco sonno

Lo studio ha esaminato i dati sui bambini ad alto rischio di abuso e abbandono, che erano stati indirizzati a un servizio di protezione dell’infanzia o vivevano in condizioni associate alla probabilità di maltrattamento, o entrambi.

“Il fumo di sigaretta negli adolescenti è un problema sociale davvero serio e una preoccupazione per la salute pubblica. Lo sviluppo del cervello non è completo fino alla tarda adolescenza o durante la giovane età adulta e il fumo di sigaretta è associato a danni allo sviluppo cerebrale”, ha detto la Yoon. “Sappiamo anche che coloro che iniziano a fumare sigarette durante l’adolescenza hanno maggiori probabilità di continuare a fumare fino all’età adulta”.

Yoon e colleghi hanno utilizzato i dati dei Longitudinal Studies of Child Abuse and Neglect , un gruppo di studi condotti in diverse regioni degli Stati Uniti rivolti a bambini identificati come maltrattati o a rischio di maltrattamento. Questo studio ha utilizzato dati su 903 adolescenti valutati all’età di 12, 16 e 18 anni.

Skype

 

Un’analisi statistica ha mostrato che gli adolescenti che hanno subito abusi fisici nella prima infanzia hanno probabilità  due o tre volte maggiori di diventare consumatori di sigarette. L’abuso fisico durante l’adolescenza ha un effetto ancora più forte: questo tipo di maltrattamento sembra aumentare la probabilità di fumare da 3 a 7 volte in più.

Deve esservi dunque un meccanismo sottostante che collega le esperienze sfavorevoli infantili  al fumo, per cui le campagne anti-fumo dovrebbero tenere contro della potenziale relazione tra traumi infantili e conseguente disagio psicologico per comprendere il vero ruolo del fumo di sigaretta, nell’adolescente e nell’adulto.

Dr. Walter La Gatta

Dr. Walter La Gatta

Fonte principale:
Osu-Edu

Immagine:
Photo by Andrea Dibitonto on Unsplash

Psicolinea 2001-2021

PLAYLIST RADIO LINEA

YouTube player

YouTube

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *