La coppia anziana e la sessualità

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Nel corso degli ultimi decenni, l’attenzione sulla sessualità ha subito una notevole evoluzione, passando da un’enfasi prevalentemente concentrata sulla gioventù e la fertilità, a un riconoscimento più ampio dei bisogni e delle esperienze sessuali delle persone di tutte le età.

In particolare, l’attenzione sulla sessualità delle coppie anziane è emersa come un argomento di notevole importanza e interesse.

Le coppie anziane, nonostante le problematiche fisiche e emotive che possono sorgere con l’avanzare dell’età, continuano ad avere desideri e bisogni sessuali che meritano di essere compresi e rispettati.

Questo articolo ha lo scopo di approfondire la conoscenza della coppia anziana, sfidando tutti i pregiudizi e le concezioni limitate che circondano la sessualità nell’età matura.

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In che cosa si distinguono maggiormente le coppie giovani e le coppie anziane?

La coppia anziana, rispetto alla coppia più giovane, presenta molte differenze. Anzitutto c’è maggiore disponibilità di tempo libero, per cui i due partners anziani stanno insieme, da soli, molte più ore di quanto accada alle coppie più giovani.

Questo tempo da trascorrere insieme è benefico se la coppia va d’accordo (gli anziani che vivono in coppia ed hanno un rapporto soddisfacente vivono più a lungo e si ammalano di meno), ma può diventare un incubo nelle coppie che vivono ormai da tempo distanti e che per questo decidono di separarsi legalmente (separazioni e divorzi degli anziani sono in netta crescita).

Quali sono le ragioni per cui una coppia anziana decide di separarsi?

Le ragioni per separarsi sono molteplici. In alcuni casi, la coppia può non riuscire a gestire più una crisi di vecchia data, che ha portato ad un crescente allontanamento fra i due partners. In altri casi, vi sono dei cambiamenti nello stile di vita dell’uno o dell’altro che innescano problemi nella gestione comune della casa, degli orari, delle amicizie, del tempo libero, del denaro, ecc.

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Quali sono i vantaggi nell’avere un buon rapporto di coppia nell’età anziana?

Un buon rapporto di coppia può essere d’aiuto non solo per il sostegno emotivo reciproco, ma anche per la soluzione di problemi pratici (divisione dei compiti, bisogno di compagnia).

Come deve comportarsi la coppia anziana, quando i figli se ne sono andati?

Nell’età anziana, dopo che i figli se ne sono andati di casa, è necessario ricostruire abitudini, impegni, relazioni sociali e, non ultima, l’intimità di coppia, per cui sentirsi emotivamente e fisicamente vicini può essere un grande vantaggio.

Quali sono i problemi della coppia anziana nell’intimità?

Le coppie anziane possono affrontare una serie di sfide legate alla sessualità, tra cui problemi di salute fisica, cambiamenti ormonali, effetti collaterali di farmaci, e preoccupazioni riguardanti l’immagine corporea e l’autostima. Tuttavia, è importante riconoscere che queste sfide non significano necessariamente la fine della sessualità, ma piuttosto la necessità di adattarsi e trovare nuovi modi per esprimere l’intimità e il desiderio.

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Con l’età anziana diminuisce l’autostima?

Uno dei primi problemi riguarda sicuramente la svalutazione della propria immagine corporea, che non soddisfa più a pieno i requisiti estetici abituali e che dunque può portare ad un drammatico calo dell’autostima, ad un senso di inadeguatezza personale, che produce isolamento sociale.

L’autostima naturalmente non si perde solo a causa delle ragioni estetiche, che possono anche essere considerate perfino di poco conto rispetto a problemi più gravi, come ad esempio la graduale perdita di alcune capacità per l’autonoma gestione di se stessi, o far fronte con le proprie forze ai propri bisogni (dal non riuscire più ad allacciarsi le scarpe, al farsi la barba, ai problemi di incontinenza ecc.) e questo può spingere verso la depressione.

Quali sono i cambiamenti fisici negli anziani, rispetto alla vita sessuale?

L’invecchiamento normale (quando non ci sono delle patologie) porta cambiamenti fisici, sia negli uomini, sia nelle donne. Questi cambiamenti a volte influenzano la capacità di avere una vita sessuale.

La donna potrebbe notare dei cambiamenti nei genitali esterni, che possono cambiare di forma; le pareti vaginali possono diventare più sottili e un po’ più rigide, ma la cosa più evidente è sicuramente una minore lubrificazione vaginale. Questi cambiamenti potrebbero rendere certi tipi di attività sessuale, come la penetrazione vaginale, dolorosi o meno desiderabili. Se si ha il problema della secchezza vaginale tuttavia, l’uso di un gel lubrificante a base di acqua o l’utilizzo di preservativi lubrificati può rappresentare una valida soluzione.

Man mano che gli uomini invecchiano, la disfunzione erettile diventa più comune e quindi è sempre più difficile avere o mantenere un’erezione. L’erezione avviene dopo un tipo di stimolazione più lunga e non è più così ferma come negli anni giovanili.  La perdita dell’erezione dopo l’orgasmo può avvenire più rapidamente, o può richiedere maggiore tempo prima che sia possibile un’altra erezione.

Quanto incide nella sessualità femminile l’arrivo della menopausa?

Per molte donne entrare nella menopausa significa perdere la propria femminilità, quasi come se la capacità riproduttiva esaurisse tutte le risorse sessuali della donna, come se la genitalità e la ‘sessualità’ fossero davvero dei sinonimi. Sebbene la menopausa presenti dei problemi fisici, essa non coincide necessariamente con la fine dell’attività sessuale.

Gli uomini hanno qualcosa di simile alla menopausa?

Gli uomini, anche se non hanno un corrispondente esatto della ‘menopausa’ (l’andropausa non è paragonabile), vedono comunque un calo delle loro prestazioni sessuali, soprattutto per quanto riguarda la funzione erettile e la facilità nel raggiungere l’orgasmo. In un uomo, questa perdita, o questa riduzione della capacità sessuale, mina fortemente l’autostima, almeno quanto la perdita della capacità seduttiva mina la considerazione di sé che può avere una donna.

Quali malattie, disabilità o farmaci possono influire sulla capacità di avere una vita sessuale attiva in età anziana?

Citeremo solo i più frequenti e comuni:

Artrite. Il dolore alle articolazioni dovuto all’artrite può rendere scomodo il rapporto sessuale;

Dolore cronico. Il dolore cronico viene spesso trattato con farmaci antidolorifici che possono interferire con la funzione sessuale;

Demenza. La demenza può portare a non riconoscere il proprio partner, ma a continuare a desiderare l’intimità fisica con una persona. La persona con demenza è fortemente confusa e può essere difficile gestire la situazione;

Diabete. Questa malattia può causare disfunzione erettile negli uomini e infezioni vaginali nelle donne;

Malattia cardiache. Il restringimento e l’indurimento delle arterie può modificare i vasi sanguigni in modo tale che il sangue non scorre più liberamente. Di conseguenza, uomini e donne potrebbero avere problemi con l’orgasmo. Sia per gli uomini, sia per le donne, potrebbe essere necessario più tempo per eccitarsi, e per alcuni uomini potrebbe essere difficile avere o mantenere un’erezione. Le persone che hanno avuto un attacco di cuore, o i loro partner,
possono aver paura di fare sesso, perché temono un nuovo infarto;

Incontinenza. La perdita di controllo della vescica o la fuoriuscita di urina è più comune in quanto le persone, soprattutto le donne, raggiungono ormai delle età molto avanzate. La buona notizia è che di solito l’incontinenza può essere curata;

Depressione. La mancanza di interesse per le attività che una volta si desideravano riguarda anche l’attività sessuale;

Farmaci. Alcuni farmaci possono causare problemi sessuali. Questi includono alcuni farmaci per la pressione del sangue, antistaminici, antidepressivi, tranquillanti, morbo di Parkinson o farmaci antitumorali, soppressori dell’appetito, antidepressivi e farmaci per l’ulcera. Alcuni possono portare alla disfunzione erettile o rendere difficile l’eiaculazione. Alcuni farmaci possono ridurre il desiderio sessuale o causare difficoltà con l’eccitazione e l’orgasmo.

Alcol. Troppo alcol può causare problemi di erezione negli uomini e ritardare l’orgasmo nelle donne.

PSICOLOGIA - SESSUOLOGIA
Come vivere bene, anche se in coppia
Autori: Dr. Giuliana Proietti - Dr. Walter La Gatta
Terapie Individuali e di Coppia

La vita sessuale degli anziani è ugualmente soddisfacente?

Lo è in molti casi. Molte coppie anziane trovano maggiore soddisfazione nelle loro vite sessuali rispetto a quando erano più giovani. Spesso il maggiore tempo da dedicare a se stessi, la maggiore privacy, il non doversi proteggere dalle gravidanze indesiderate permette una migliore intimità.

Quali consigli possono essere utili per la coppia anziana?

– Non perdere le proprie relazioni sociali; se con i vecchi amici e conoscenti le relazioni si sono allentate (per il pensionamento, il minor tempo trascorso fuori casa, eventuali malattie ecc.) cercare di farsene di nuove. In che modo? Ad esempio frequentando dei corsi: giardinaggio, lingue straniere, computer, carte, viaggi, passeggiate, ballo…

– Curare la propria immagine: esiste anche un tipo di bellezza senile che sta nell’essere sempre profumati, puliti e ordinati ed in forma, con un fisico ancora capace di muoversi con agilità, con un look piuttosto giovanile (anche se, in questo, l’esagerazione è sempre di cattivo gusto ed in genere è controproducente).

– Mantenere una vita sessuale attiva. Oggi ci sono molti rimedi farmaceutici contro la disfunzione erettile e dunque gli uomini non dovrebbero vergognarsi di parlarne con il proprio medico. Avere una vita sessuale in età adulta poi non significa limitarsi ai rapporti genitali, ma creare un’intimità soddisfacente con il/la partner, fatta di abbracci, baci, carezze, coccole, giochi erotici…

– Mantenere un sano stile di vita, evitando tutti gli stress e le cattive abitudini (eccessi nel mangiare e nel bere, fumare, avere rapporti sessuali non protetti al di fuori della coppia, ecc.)

– Comunicare apertamente con il/la partner. Parlare dei desideri, delle preferenze e delle preoccupazioni può aiutare a superare gli ostacoli e a rafforzare il legame sentimentale tra i partner. Inoltre, investire nella creazione di momenti di intimità non sessuale, come abbracci, coccole e gesti affettuosi, può contribuire a generare un senso di appagamento e di benessere, nonostante e in barba all’età!

Dr. Giuliana Proietti

Relazione La sessualità femminile fra sapere e potere

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Dr. Giuliana Proietti

Dr. Giuliana Proietti
Psicoterapeuta Sessuologa
TERAPIE INDIVIDUALI E DI COPPIA
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La Dottoressa Giuliana Proietti, Psicoterapeuta Sessuologa di Ancona, ha una vasta esperienza pluriennale nel trattamento di singoli e coppie. Lavora prevalentemente online.

• Delegata del Centro Italiano di Sessuologia per la Regione Umbria
• Membro del Comitato Scientifico della Federazione Italiana di Sessuologia.

Oltre che al lavoro clinico, ha dedicato la sua carriera professionale alla divulgazione del sapere psicologico e sessuologico nei diversi siti che cura online, nei libri pubblicati, e nelle iniziative pubbliche che organizza e a cui partecipa.

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