Psicolinea

Lui è mammone – Consulenza on Line

Lui è mammone

Salve Dottoressa, sono una ragazza di 24 anni, sono alla 15° settimana di gravidanza, dovrei essere felice perchè è ciò che ho sempre desiderato ma non riesco ad esserlo.Passo le giornate a piangere.Io non sono ancora sposata, potrei dire che convivo ma non è esattamente così… Forse il problema parte proprio da qui. Con il mio ragazzo le cose non vanno molto bene, avevo deciso di lasciarlo prima di scoprire di essere incinta. Ho fatto molti sacrifici per poter stare con lui ma non mi vedo ricambiata in nulla, la sera lui mi lascia qui a casa da sola per andare da sua mamma perchè lei non gli permette di farsi il bagno qui, lui deve andare a casa a mangiare alla mattina deve passare da casa prima di andare al lavoro… Per me sta diventando un vero incubo, io lo amo ma non riesco più a sopportare tutto questo, gli ho proposto di fare terapia di coppia prima che nasca il bambino ma lui non ci sente… Cosa devo fare? La ringrazio moltissimo.

Gentilissima,

Anzitutto deve pensare a sé stessa e al suo bambino. Non è questo, ovviamente, il momento di porsi grandi domande su quello che sarà il vostro futuro, né di prendere decisioni drastiche di alcun tipo. Ora deve solo portare a termine la gravidanza, permettendo a suo figlio/a di nascere in un ambiente sereno, senza subire traumi.
Poi verrà il momento delle scelte. Può darsi che sua suocera, diventata nonna, sposterà le sue attenzioni dal figlio al nipote, magari sollevandola da qualche incombenza domestica. Può darsi che i rapporti miglioreranno, chissà? Sarebbe stato meglio fare la terapia di coppia con il suo compagno prima della nascita del bambino, ma se il suo compagno ‘non ci sente’ è inutile imporglierla: non funzionerebbe. Quindi, forza e coraggio: visto che ha scelto di portare a termine la gravidanza, ora lo faccia nel migliore dei modi. Del resto, il comportamento infantile di suo marito può essere irritante quanto vuole, ma è comunque sopportabile: non si tratta mica di un violento, di un drogato, di un criminale… Tutto quello che cerca e che vuole è ‘solo’ la sua mamma!
Pazienza dunque… Se non sono rose, non fioriranno!

Cari saluti auguri! 🙂

Dott.ssa Giuliana Proietti

Mix

I Social

2 commenti

  1. buona sera,spero di avvere della risposte precise alle mie domande .ho 42 anni,sono sposata da ben 19 anni, mamma di 3 stupendi figli sono casalinga e nel tempo libero lo dedico a me stessa.(lavori di manualita una chiaccheraTA CON UN amica ecc.ecc)pero c’e un neo non riesco avvere un dialogo sereno con mio marito,si inizia il discorso con calma e rispetto reciproco poi mi sento atacata (verbalmente)e io inizio acusare i suoi errore continue critiche sul pasato (ascoltare troppo i genitori che adesso non ci sono più ,eserre un po egoista cioè pensare sempre a se stesso avere timore di quello che possono pensaRE GLI ALTRI)non riesco ad avere un dialogo sereno ed farmi capire che anche io ho dei diriti e non solo doveri vorei che mio marito mi capisse che anche io conto e valgo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *