Tre volte alla settimana sul lettino per almeno un anno e...

Tre sedute settimanali sul lettino.

In un nuovo studio, che ha preso in considerazione 23 ricerche precedenti (1.053 pazienti) sugli effetti del trattamento psicoanalitico, i ricercatori sono giunti alla conclusione che la terapia, con tre sedute settimanali e con durata superiore all’anno, riesce, ad esempio per il trattamento di problemi di ansia o per il disturbo di personalità borderline, ad essere più efficace delle terapie brevi.

Lo studio, pubblicato dalla American Medical Association, chiede urgentemente alla comunità scientifica di rivedere le recenti critiche fatte alla psicoanalisi, prima che essa venga definitivamente archiviata come una curiosità storica.

Finora la psicoanalisi è stata poco affrontata dal punto di vista scientifico, perché i suoi risultati non sono oggettivabili, improntati come sono sulle reazioni individuali e sulla relazione terapeuta-paziente, ma secondo questa nuova voce, non vi sarebbe paragone fra la bontà terapeutica della psicoanalisi e le altre terapie brevi, come ad esempio l’approccio cognitivo-comportamentale.I ricercatori, Falk Leichsenring della Università di Giessen e Sven Rabung dello University Medical Center di Hamburg-Eppendorf, Germania, hanno preso in considerazione solo i casi clinici di persone che si sono sottoposte alla terapia in modo frequente, più di una volta alla settimana, e che l’hanno fatta durare almeno un anno o, in alternativa, 50 sedute al minimo.

I ricercatori hanno preso in esame patologie come la depressione, l’anoressia, il disturbo di personalità borderline: ebbene, i risultati della talking cure sono sembrati ottimi agli studiosi, soprattutto nel periodo di follow up, dopo la fine del trattamento.

La società di psicoanalisi si mostra sorpresa: perché i medici americani, in genere critici, pubblicano l’articolo? E perché i ricercatori hanno preso in esame solo 23 ricerche sull’argomento?

Fonte: The New York Times

Forse i medici americani hanno capito che vedere un paziente tre volte alla settimana fa guadagnare più che vederlo una sola volta ogni tre mesi, solo per prescrivergli dei farmaci? Forse.

Dott.ssa Giuliana Proietti Ancona