La violenza psicologica sulle donne (video)

Vi presentiamo uno spot della onlus Ad Maiora contro la violenza psicologica sulle donne, segnalandovi che di questo argomento parleremo ampiamente ad Ancona il 22 Novembre 2008 nel Convegno “La Relazione Familiare Difficile”, organizzato in concomitanza della giornata ONU contro la violenza sulle donne.

Ad Maiora è un’Associazione ONLUS nata nel 2004 da parte di un gruppo di donne che desidera realizzare aiuti per le donne in progetti di breve o medio periodo.

Ad Maiora intende risvegliare la sensibilità sia di chi governa sia di tutti i cittadini affinché la politica delle pari opportunità venga a tradursi in concreti aiuti per dare una soluzione ai problemi delle famiglie, ed in particolare alle famiglie in cui la donna, e madre, lavora.

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7 commenti

  1. Salve, da due anni lavoro con un mio socio che mi annienta psicologicamente..si rivolge a me in tono sempre sarcastico, ogni cosa che faccio o penso è da deridere, mi propone sempre di fare sesso con lui, vantandosi delle sue doti e deridendo indirettamente e no il mio compagno, dicendomi che io non ho ancora provato il vero sesso, che neanche so cosa vuol dire, che lui ha i numeri per me ecc.. e mi tocca anche, mani sul sedere e sulle gambe..Si foga sempre con me delle sue ansie, gridando a volte e dicendomi di tutto, relativamente alle mie capacità intellettive, dicendomi che dovrei legarmi sulla sua testa, e magari lui ha un cavo adatto per legarmi….e poi mi sminuisce in quanto io sono laureata e a suo dire mi sento chissà chi mentre lui è solo diplomato..
    Io mi sento davvero annientata, e anche in colpa verso il mio ragazzo che ovviamente non sa nulla, (e che lo conosce anche..), perchè non riesco a difendermi e a difenderlo da queste insinuazioni.
    Le sue parole sono mani sporche su di me, il freddo mi pervade e mi sento violata e svuotata.
    A volte sclero ma poi lui rigira la frittata e dice che è colpa mia e che lui scherza, ma io nn capisco questo modo di scherzare e questa sua confidenza che è invadenza.
    A volte penso di esagerare, forse è colpa mia, esistono situazioni molto più gravi, a volte invece penso a tutte le mie amiche e provo a immaginare se loro accetterebbero questa situazione e mi rispondo che mai lo farebbero, quindi forse sono io che sbaglio…
    Mi sento sola e vuota, e con la paura di sbagliare, pietrificata.
    Se qualcuna si sente come me o mi capisca solo, la prego di scriverlo, affinchè mi senta meno sola,vi saluto tutte care amiche. Laila

  2. non so se quella che vivo possa essere definita violenza psicologica ma ogni volta che litigo con il mio compagno lui non fa altro che malttrattarmi verbalmente…sono umiliazioni gratuite che spesso si riferiscon ad episodi del passato.sento che ogno volta che accade lui mette la mia dignità sotto i piedi…penso che se continua così lui distruggerà la nostra storia!il suo problema è la fiducia nei miei confronti e la paura terrificante di essere tradito…io lo amo ma son stanca di sopportare e subire questi momenti di ira che uniti alla sua cattiveria non fanno altro che mortificarmi…

  3. Ho 26 anni e qualche hanno fa ho deciso di iniziare un cammino vocazionale; sono entrata in una comunità religiosa per un periodo e lì ho subito violenze psicologiche da quelli che sarebbero dovuti diventare i mie fratelli e le mie sorelle spirituali. Sono uscita dopo un esaurimento nervoso, e ringrazio Dio per questo(per essere uscita). Ricordo che cercavo giustizia dai superiori ma inutilmente: ero sempre io nel torto. Quasi sembrava ci fosse sempre una buona motivazione per umiliarmi. Quando sono uscita fuori da questa comunità qualcuno ha divulgato notizie distorte per giustificare la mia decisione.
    E’ passato più di un anno e adesso inizio a riprendermi. Non ho abbandonato la Fede ma ho deciso che piuttosto che finire col fare la stessa cosa al mio prossimo preferisco restare una semplice laica e servire Dio nel quotidiano .
    Ho scritto questa testimonianza per dire che ci sono moltissime situazioni in cui vengono fatte violenze psicologiche sulle donne, anche in ambienti dove uno non se lo aspetterebbe mai. Ho trovato molta ottusità difronte a me: anche persone vicine a quell’ambiente mi zittivano non appena provavo a sottolineare l’assurdità di certi atteggiamenti e, per un certo periodo, ho iniziato a credere che fosse giusto che gli altri mi mancassero di rispetto. Non è mai giustificabile una cosa simile!
    Non so se rimuoverete questa testimonianza dato che le violenze che ho subito non sono avvenute tra le mura domestiche.

  4. cuesta é una mia esperienza personale. mi dispiace che sia scrita in spagnolo, ma in cuesti giorni faro la traduzione. vale la pena:

    hace cinco anos acabe una relacion que duro solo tres, pero que duraron una eternidad. el me decia que mis amigos le contaban que yo era una puta y que hablaban conmigo solo porque daba pena. yo le creia. asi que al paso del tiempo me encontre que al unico a quien tenia a mi lado era a él. pero empezaron las amenazas. o que me pegaria, o que me mataria, o que pegaria a un amigo mio si lo volvia a ver. siempre diciendome que si no fuera por el acabaria sola.y yo le creia. luego empezaron los golpes. a veces sus dedos marcados en el cuello, a veces en los brazos. a veces golpes en la espalda, a veces en la cabeza. yo creia que era por mi culpa, que me lo merecia en un cierto modo.
    cuando quise acabar la relacion. me esperaba en el trabajo. en el bar. en casa de mis padres. me buscaba todo el dia. y me insultaba en publico. y a veces me golpeaba.yo empece a denunciarlo. tenia demasiado miedo. terror a encontrarmelo de nuevo. no queria morir. y me sentia tan incomprendida por todos.
    pero una psicologa me apoyaba. una que sabia lo que me pasaba, que me comprendia, y si no fuera por ella no se como hubiera acabado. al final tube que dejar el trabajo, mis amigos y la ciudad donde yo vivia.huir de el. desaparecer.
    fue dificil.. pero ya son pasados cinco anos y vivo en italia. Voy a tener una hija. y mi actual pareja me llena de besos todas las mananas y me dice que soy la mujer mas bonita del mundo. y yo le creo.

  5. sono mamma di tre figli bellissimi,lavoro in fabbrica e a sentir dire mio marito nn valgo grachè nè come donna e nè come mamma…Se dico la mia che quasi sempre nn coincide con la sua idea son spintoni e urla.Mi continua a controllare e tutto ciò che faccio è dovuto a qualche ipotetico amante.Ovvolte penso di darci un taglio!

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