Lavoratori d’oro, anzi d’argento

I lavoratori anziani rendono di più o di meno dei giovani? Secondo un nuovo studio, se il pilota dell’aereo sul quale si sta viaggiando ha i capelli grigi, c’è da stare molto più tranquilli: i piloti anziani infatti tendono a subire un minore declino delle proprie abilità di guida di quanto accada ai loro colleghi più giovani.

Negli Stati Uniti i piloti devono andare in pensione a 60 anni, ma nessuno finora è riuscito a dimostrare che effettivamente vi sia un declino delle abilità di guida che imponga un tale limite di età. Come i musicisti o gli esperti del gioco degli scaccchi, dice la Dr.ssa Joy L. Taylor, i piloti con molta esperienza di volo suppliscono con le loro capacità ai piccoli acciacchi dell’età. E questo vale anche per i lavoratori anziani di altre professioni. La Taylor ed i suoi colleghi dell’Aging Clinical Research Center di Palo Alto, California, hanno studiato 118 piloti di età compresa fra i 40 ed i 69 anni, seguendoli per tre anni. I piloti sono stati divisi in tre livelli di esperienza, basati sulle classificazioni della Federal Aviation Administration (FAA).

Il gruppo dei piloti è stato sottoposto annualmente a dei test per valutare le capacità individuali nell’utilizzare gli strumenti di bordo, le comunicazioni con i controllori di volo, le capacità di guida dell’aereomobile nella fase di atterraggio ecc. Si è visto così che i piloti più esperti hanno totalizzato un punteggio maggiore nelle capacità di guida, mostrando un declino davvero minimo nel passare del tempo. Le loro prestazioni migliori hanno riguardato la comunicazione e l’atterraggio.

Quanto ai piloti più anziani, in un primo momento essi hanno avuto prestazioni minori dei loro colleghi più giovani, ma le loro prestazioni nel tempo hanno mostrato un minore declino.

Questa scoperta mostra il vantaggio, secondo i ricercatori, di avere dei lavoratori anziani, più esperti, specializzati e competenti, capaci di avere migliori prestazioni a livello cognitivo.

E questo, dicono i ricercatori, vale anche per altre professioni, per esempio i chirurghi.

Dott.ssa Giuliana Proietti Ancona

Fonte: Reuters

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