
Gli psicopatici: chi sono?
ANCONA FABRIANO TERNI CIVITANOVA MARCHE E ONLINE
La psicopatia rappresenta, ancora oggi, una sfida complessa sia per i professionisti della salute mentale, che non hanno ancora compreso a pieno questa malattia, sia per la società in generale, che è spesso interessata ai comportamenti messi in atto da questi soggetti. Cerchiamo allora di saperne di più. Cos’è la psicopatia? La psicopatia è un disturbo di personalità caratterizzato da una serie di tratti caratteristici. Le persone con psicopatia, per definizione, hanno soprattutto problemi a comprendere le emozioni degli altri, il che spiega, almeno in parte, perché essi siano individui profondamente egoisti, che ignorano il diritto al benessere degli altri e che possono commettere crimini violenti con una frequenza tre volte maggiore di quanto accade per altre persone.
Una intervista sulla Eiaculazione Precoce
- Usare il loro fascino e la loro intelligenza per controllare e influenzare le persone.
- Mentire frequentemente e senza scrupoli per ottenere ciò che vogliono.
- Non provare sensi di colpa o rimorsi per le loro azioni, anche quando causano danno agli altri.
- Prendere decisioni rapide e avventate senza considerare le conseguenze.
- Violare frequentemente le norme sociali e legali.
- Fattori genetici: La psicopatia può essere ereditaria, con una predisposizione genetica.
- Fattori biologici: Anomalie cerebrali, come alterazioni nella corteccia prefrontale e nell’amigdala, sono state associate alla psicopatia. Queste aree del cervello sono coinvolte nella regolazione delle emozioni e nel controllo degli impulsi. Le scansioni del cervello, fatte con la risonanza magnetica, mostrano che i soggetti con diagnosi di psicopatia non hanno attività cerebrale nelle fibre che collegano il lobo frontale e il sistema limbico. Inoltre, anche nel sistema limbico si registrano delle irregolarità nel funzionamento.
- Fattori ambientali: Esperienze di abuso, negligenza, o traumi durante l’infanzia possono contribuire allo sviluppo di tratti psicopatici.
- Psicoterapia : può aiutare a migliorare il controllo degli impulsi e a ridurre comportamenti antisociali. Per quanto riguarda i trattamenti psicoterapeutici, sembra provato che tutti sono più o meno efficaci, l’unico sistema da evitare è quello della terapia di gruppo, la quale non solo è inefficace in questi casi, ma può essere anche controproducente.
- Interventi farmacologici: alcuni farmaci possono essere utilizzati per gestire sintomi specifici come l’aggressività o l’ansia, ma non esiste una cura farmacologica specifica per la psicopatia. Infatti, se anche si riuscisse a regolare il sistema delle emozioni, come si fa a restituire a questi soggetti quella moralità che non hanno mai avuto?
- Programmi di riabilitazione: in contesti carcerari, alcuni programmi di riabilitazione mirano a ridurre i comportamenti antisociali e a promuovere l’integrazione sociale.
Terapeuti di Psicolinea:
Dr. Giuliana Proietti - Tel. 347 0375949
Dr. Walter La Gatta - Tel. 348 3314908

Dr. Walter La Gatta
Psicologo Psicoterapeuta Sessuologo
Delegato Regionale del Centro Italiano di Sessuologia per le Regioni Marche Abruzzo e Molise.
Libero professionista, svolge terapie individuali e di coppia
ONLINE E IN PRESENZA (Ancona, Terni, Fabriano, Civitanova Marche)
Il Dr. Walter La Gatta si occupa di:
Psicoterapie individuali e di coppia
Terapie Sessuali
Tecniche di Rilassamento e Ipnosi
Disturbi d’ansia, Timidezza e Fobie sociali.
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